08/04/2013

La Presidente della Camera, Laura Boldrini, ha ricevuto l’Ambasciatore di Francia, Alain Le Roy.

L'incontro, molto cordiale, ha avuto una durata di un'ora e mezza. Tra i temi sollevati, l'attuale congiuntura politica italiana, con l'imminente elezione del nuovo Presidente della Repubblica, e la situazione politica in Francia. La Presidente Boldrini e l'Ambasciatore Le Roy - entrambi ex funzionari delle Nazioni Unite - hanno poi discusso della situazione in Mali, dove sarà operativa nei prossimi mesi una missione di peacekeeping sotto l'egida dell'ONU.

La Presidente Boldrini ha riferito all'Ambasciatore gli esiti della conferenza dei presidenti dei Parlamenti dell'Unione per il Mediterraneo - nella cui istituzione giocò un ruolo importante proprio l'Ambasciatore Le Roy - cui ha partecipato ieri a Marsiglia.

"Ho sostenuto con forza", ha detto la Presidente, "la proposta di creare una banca euromediterranea, proposta che è stata inserita nella dichiarazione finale della conferenza. Senza sviluppo, le transizioni democratiche sulla sponda Sud del Mediterraneo rischiano di fallire. Allo stesso modo, qui in Europa, assistiamo all'insorgere di pulsioni antidemocratiche proprio a causa di una crisi economica sempre più dura".

Riferendosi all'imminente conferenza dei presidenti dei Parlamenti dell'Unione Europea, che avrà luogo a Nicosia, Cipro, dal 21 al 23 aprile e dove, tra i temi all'ordine del giorno, figura la discussione sull'articolo 13 del cosiddetto 'Fiscal compact', la Presidente Boldrini ha affermato: "E' necessario che vi sia un maggiore coinvolgimento dei parlamenti - nazionali ed europeo - nelle decisioni sulle politiche fiscali europee. Di questo parleremo a Nicosia e su questo abbiamo convenuto ieri a Marsiglia con il presidente del Parlamento europeo, Martin Schulz".