Sono contenta di aprire questo incontro e anche orgogliosa che la Camera dei deputati sia la prima Istituzione parlamentare nei Paesi dell'Unione europea a ospitare un BarCamp. Per noi questo è un esercizio di apertura verso le istanze della società civile e quindi è un momento di ascolto e confronto importante per dare ai deputati imput basati sulle competenze.

Anche il tema che avete scelto, quello dell'agenda digitale, è un tema di primaria importanza tanto più perché nel nostro Paese finora non è stato fatto molto e proprio perché siamo alla vigilia del Semestre europeo. Vi anticipo che una delle conferenze tematiche che terremo qui alla Camera dei deputati nel Semestre sarà incentrata su innovazione e ricerca e dunque su tutto quello che riguarda anche la sfera digitale.

Mi auguro, ve lo dico fin da ora, che BarCamp possa diventare un appuntamento fisso, periodico, una vera campagna d'ascolto che abbia come ulteriore obiettivo quello di tradurre il materiale che ne esce anche in proposte di legge d'iniziativa popolare oltre che in proposte di iniziativa parlamentare.

Forse alcuni di voi sanno che stiamo lavorando ad una riforma del Regolamento che su questo punto, delle proposte di iniziativa popolare, prevede una valutazione di tali proposte da parte della Commissione, e certezza dei tempi. Cioè le proposte di iniziativa popolare non dovranno più rimanere ferme nei cassetti delle Commissioni come più volte è avvenuto in passato. E questo sempre nell'ottica di dare seguito alle richieste dei cittadini e accorciare la distanza che si è creata tra la società civile e chi la rappresenta.