02/05/2017

"A Montecitorio due nuovi busti: Salvatore Morelli e Anna Maria Mozzoni femministi nell'800 - E i femministi di oggi?" - Convegno alla Camera con Boldrini - Domani 10,30 diretta webtv

La Sala delle donne di Palazzo Montecitorio si arricchisce di due nuovi busti: quelli di Salvatore Morelli e Anna Maria Mozzoni, due personaggi che tanto hanno fatto per la questione femminile già nell'800. I busti verranno inaugurati domani (ore 10.30 Sala della Regina) nel corso di un evento al quale parteciperà anche la Presidente della Camera, Laura Boldrini, dal titolo "A Montecitorio due nuovi busti: Salvatore Morelli e Anna Maria Mozzoni, femministi nell'800 - E i femministi di oggi?". All'incontro, trasmesso in diretta dalla web tv, parteciperanno anche Maria Grazia Colombari e Livia Turco. Moderatore Giorgio Zanchini.
Sarà anche l'occasione per scoprire un nuovo ritratto che andrà ad aggiungersi a quelli delle madri della Repubblica, sempre nella Sala delle donne. Si tratta dell'undicesima sindaca eletta nel 1946, Ines Nervi Carratelli, prima cittadina di San Pietro in Amantea, in provincia di Cosenza.
Salvatore Morelli, deputato del Regno italiano nella X e nella XII legislatura, fu autore fra l'altro di una proposta di legge per l'abolizione della schiavitù domestica e per l'estensione alle donne dei diritti civili e politici, a cominciare dal diritto al voto. Tutto questo impegno in favore delle questioni di genere gli valse il dileggio dei colleghi e l'appellativo di "deputato delle donne".
Anna Maria Mozzoni può essere considerata la nostra prima suffragetta. Anche lei si batté moltissimo per il voto alle donne e sul tema presentò la prima petizione in Parlamento nel 1877. Giornalista, attivista dei diritti civili, è forse la figura più importante della vita politica italiana e internazionale fra otto e novecento. Intuì con molto anticipo i grandi nodi che la donne italiane dovettero affrontare per vedere riconosciuti i più elementari diritti umani.
In concomitanza con l'evento, sarà pubblicato, attraverso il sito della Camera, il catalogo virtuale della mostra "1946. L'anno della svolta. Le donne al voto", che si è tenuta a Palazzo Montecitorio dal 1° giugno al 31 ottobre 2016. La mostra virtuale consente la navigazione attraverso i materiali bibliografici, fotografici e audiovisivi del percorso espositivo e mette a disposizione la versione integrale di atti parlamentari e documenti che raccontano il lungo cammino compiuto per la conquista del suffragio femminile.